L'IMU (Imposta Municipale Propria) è un'imposta italiana istituita nel 2012, destinata a sostituire l'ICI (Imposta Comunale sugli Immobili). L'IMU si applica al possesso di beni immobili, inclusi terreni e fabbricati, con alcune eccezioni per le abitazioni principali e altri immobili specifici.
Caratteristiche principali:
Soggetti Passivi: Sono soggetti passivi dell'IMU tutti i proprietari di beni immobili situati in Italia, inclusi cittadini italiani e persone giuridiche, come società e enti.
Imponibile: L'imposta si calcola sul valore catastale degli immobili, che viene determinato sulla base delle rendite catastali rivalutate secondo i coefficienti stabiliti dalla legge.
Aliquote e Detrazioni: Le aliquote dell'IMU sono fissate dai comuni e possono variare in base alla tipologia di immobile. È previsto un sistema di detrazioni per specifici immobili, come l'abitazione principale (con alcune eccezioni) e altre situazioni particolari.
Esenzioni: L'IMU non si applica su alcune abitazioni principali (eccetto quelle classificate come case di lusso) e su determinati immobili ad uso sociale, come le case per i disabili o le abitazioni di residenza di soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa.
Versamenti: L'imposta si versa annualmente, suddivisa in due rate: acconto e saldo. Il pagamento può essere effettuato tramite bollettino postale, bonifico bancario o modello F24.
Dichiarazione: I contribuenti devono presentare una dichiarazione IMU per comunicare al comune le informazioni relative agli immobili e calcolare l'importo dovuto.
Controlli e Sanzioni: I comuni sono responsabili del controllo dell'applicazione dell'IMU e possono applicare sanzioni per ritardi o omissioni nel pagamento.
In sintesi, l'IMU è un'imposta che finanzia i comuni e contribuisce alla gestione e manutenzione dei servizi locali, con regole e aliquote che variano a livello comunale.