Unione Europea – Diritto di voto in Italia
INFORMAZIONI
In occasione delle elezioni comunali i cittadini di un altro Paese membro dell’Unione europea, residenti in Italia, hanno diritto di votare nel Comune di residenza e possono candidarsi alla carica di consigliere comunale.
Possono altresì svolgere le funzioni di assessore, ma non possono candidarsi a Sindaco o e Vice Sindaco, poiché questi ultimi rivestono la carica di ufficiali di governo.
Lo stesso diritto spetta ai dipendenti delle ambasciate o dei consolati, anche se non iscritti nell’anagrafe della popolazione residente, che possono candidarsi e/o votare nel comune ove svolgono il servizio.
Per poter beneficiare del diritto di elettorato attivo e passivo è necessario chiedere l’iscrizione in apposite liste elettorali aggiunte.
COSA FARE
Occorre presentare la seguente documentazione:
domanda di iscrizione alle liste elettorali aggiunte;
copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità.
Il termine è non oltre il quinto giorno successivo all’affissione del manifesto di convocazione delle elezioni (quarantesimo giorno antecedente la data della votazione).
DOVE
La domanda di iscrizione deve essere indirizzata al Sindaco e consegnata o fatta pervenire con le modalità consentite dalla vigente normativa all’ufficio elettorale. Nella domanda occorre dichiarare la cittadinanza, l’attuale residenza e l’indirizzo del paese di origine, la richiesta di iscrizione anagrafica, se non già iscritto e la richiesta di iscrizione nelle liste elettorali.
NOTE
Il diritto di voto e di candidatura per cittadini U.E. si estende anche alle eventuali elezioni circoscrizionali.
Modelli:
Pagina aggiornata il 11/07/2024